Curriculum Vitae
per lavorare in Germania e Svizzera
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Obiettivi
I due obiettivi principali di un CV sono: ottenere un colloquio di lavoro e far sentire all’intervistatore l’interesse ad assumervi, anche prima di avervi incontrato.
Tieni sempre a mente questi due obiettivi quando scrivi il tuo CV per un lavoro nel settore sanitario in Germania o Svizzera e concentra la tua attenzione sui punti relativi all’istruzione ed esperienza lavorativa che l’intervistatore si aspetta di trovare nel tuo CV.
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Contenuto
a) Dati personali (Persönliche Daten)
Obbligatorio
- Nome e cognome
- Dati di contatto (numero di telefono e indirizzo e-mail)
Consigliato
- Indirizzo attuale. Se per qualche motivo non vuoi aggiungere il tuo indirizzo completo al tuo CV, indica almeno la città dove vivi attualmente.
- Data e luogo di nascita
- Nazionalità
Opzionale
- Foto: Includere una buona foto può essere più importante di quanto si possa pensare. A volte, gli intervistatori non sono obiettivi al 100% e possono inavvertitamente preferire contattare uno o l’altro candidato a seconda della foto che trovano sul CV. Se includi una fotografia, sii professionale, indossa abiti casual e assicurati che lo sfondo della fotografia sia neutro e preferibilmente di un solo colore. È una questione di preferenze, ma noi raccomandiamo di sorridere piuttosto che sembrare seri, perché ogni intervistatore vuole assumere qualcuno che lavora sodo, ma anche amichevole e che porta positività alla sua squadra.
- Patente di guida: anche se non è un’informazione personale, viene spesso inclusa alla fine dei dati personali, specialmente se è un requisito per il lavoro in Germania e Svizzera per il quale ti stai candidando. Se preferisci, puoi anche indicare che hai una patente di guida nella sezione “altre informazioni rilevanti”. In effetti, ha più senso includerlo qui, anche se questo non è sempre il caso.
Non includere
- Carta d’identità o documenti di identificazione personale
- Stato civile e numero di figli
- Credenze religiose e inclinazioni politiche
b) Istruzione
In generale, non è necessario includere informazioni sulla tua istruzione superiore secondaria o istruzione precedente ai tuoi studi in ambito sanitario in quanto non aggiunge valore alla tua candidatura. L’unico caso in cui ti consigliamo di includerlo è se hai frequentato un istituto tedesco o un’altra scuola che offre un’educazione bilingue.
c) Esperienza lavorativa
In questa sezione dovresti includere i lavori che hai svolto.
Per ognuna delle esperienze dovresti indicare il nome dell’ospedale, della clinica, del centro, ecc. in cui hai lavorato, la data (se possibile esatta) in cui hai iniziato e finito il lavoro, nome della professione svolta, così come le funzioni e i compiti più importanti che hai svolto.
- Pensa alle responsabilità e ai doveri che avevi in un particolare lavoro e scrivili. Cerca informazioni su siti web di ospedali, cliniche, ecc. su descrizioni di lavoro e offerte di lavoro simili al lavoro che vuoi esporre; questo può aiutarti a ricordare le funzioni e i compiti più rilevanti che hai svolto. Inoltre, le informazioni che trovi su questi siti web possono aiutarti a scrivere una descrizione più professionale e accurata della tua esperienza lavorativa. Raggruppa le informazioni che hai ottenuto nella ricerca in internet e scrivi da 4 a 8 funzioni, compiti o responsabilità per ogni lavoro che hai scritto sul tuo CV.
- Classifica, per ogni lavoro, le funzioni e i compiti in base alla rilevanza che hanno rispetto al lavoro per cui ti stai candidando. Se vuoi, puoi anche indicare le funzioni che hai svolto secondo l’importanza e la responsabilità che comportavano o la frequenza con cui li hai svolti.
- Ogni funzione di solito inizia con un verbo d’azione all’infinito (per esempio “Planen”, “Entwickeln”, “Durchführen”, “Verteilen”, “Betreuen”, “Überwachen”, ecc.) o con la descrizione di una azione (“Verteilung von Medikamenten”, “Überwachung des Patienten”, “Durchführung von CTs”, “Betreuung von…”, “Planung von…”, “Entwicklung von…”, ecc.)
- Punti opzionali: quantifica le tue azioni e il loro impatto. Se hai sufficienti informazioni, puoi includere dati quantitativi sui compiti svolti in passato e l’effetto quantitativo che hanno avuto. Queste informazioni non sono abitualmente presenti nei CV, se non in quelli di persone con molti anni di esperienza o in posizioni manageriali (coordinatori, team leader, ecc.). Nel caso in cui voglia quantificare i compiti (per esempio “assistito a X parti all’anno”, “X rianimazioni al mese”, “gestito un team di X persone”, ecc.), puoi inserire questi compiti insieme al resto delle funzioni che hai svolto in un determinato lavoro. Nel caso in cui voglia invece quantificare l’impatto del tuo lavoro (per esempio “X% aumento delle operazioni completate con successo”, “X€ riduzione dei costi grazie all’implementazione di un tuo suggerimento all’azienda”, ecc.), puoi anche creare una sezione separata chiamata “successi” o “risultati”, dopo i compiti e le funzioni che hai svolto nei rispettivi lavori.
d) Formazione complementare
In questa sezione puoi includere quei corsi, seminari, presentazioni, workshop, congressi, ecc. a cui hai partecipato e che sono rilevanti per il lavoro per cui ti stai candidando. Per ogni voce, dovresti idealmente includere il nome completo della formazione, il numero di ore, l’anno di completamento e il nome dell’ente che lo ha svolto.
Quando finisci i tuoi studi e hai poca esperienza, questa sezione non sarà molto rilevante, ma col passare del tempo questa sezione fornirà informazioni importanti sulla tua proattività, sugli interessi professionali specifici e su quanto sei aggiornato nella tua professione sanitaria.
e) Lingue
In questa sezione dovresti includere le lingue che conosci e il tuo livello di competenza. Alcuni punti da considerare a questo proposito:
- È comune descrivere il livello di conoscenza di una lingua in modo generale con termini come “livello medio”, “livello alto”, “fluente”, “conoscenza di base”, ecc. Tuttavia, questo tipo di informazioni può portare a malintesi, poiché il candidato e l’intervistatore potrebbero non avere la stessa percezione di cosa sia un livello “basso”, “medio” o “alto”. Per questo motivo, ti consigliamo di quantificare il tuo livello linguistico secondo i 6 livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (CEFR), che sono A1, A2, B1, B2, C1 e C2. Se non sei sicuro del tuo livello attuale, ci sono test online gratuiti o puoi anche fare un test in persona in una scuola di lingua.
- Se hai certificati di lingua, dovresti indicarlo nel tuo CV.
- Se hai trascorso del tempo in altri paesi dove hai imparato una lingua, dovresti menzionarlo in questa sezione linguistica.
f) Competenze tecniche
Questa sezione, a seconda del tuo profilo professionale, può essere più o meno rilevante e non è sempre necessario includerla nel tuo CV. Puoi includere informazioni su due punti importanti:
- Macchine o dispositivi con cui hai lavorato, così come tecniche specifiche che hai eseguito. Si può quantificare questa conoscenza come “Grundkenntnisse”, “Mittlere Kenntnisse”, “Gute Kenntnisse” o “Sehr gute Kenntnisse”. Se preferisci, puoi anche indicare il numero di mesi o anni di esperienza con le machine o tecnologie che indichi.
- Software con cui hai lavorato: potrebbero essere database sanitari, strumenti MS Office, ecc. Anche in questo caso puoi specificare le tue conoscenze come “Grundkenntnisse”, “Mittlere Kenntnisse”, “Gute Kenntnisse” o “Sehr gute Kenntnisse”, o indicare il tempo approssimativo con cui hai lavorato con loro.
g) Altre informazioni pertinenti
- Patente di guida e possessione veicolo. Anche se non ne hai bisogno per molti lavori, queste informazioni sono spesso incluse nei CV.
- Dati che indicano capacità di direzione o di leadership: delegato di classe, capitano della squadra di calcio, coordinatore del programma di ricerca, ecc.
- Interessi: questa informazione è facoltativa, tuttavia, se scegli di condividere i tuoi interessi sul tuo CV, cerca di includere sia attività individuali che di squadra, come viaggiare, giocare a tennis, ascoltare musica, leggere o ballare.
h) Referenze
Il tuo futuro datore di lavoro potrebbe chiederti delle referenze dai tuoi lavori precedenti per due motivi:
- Per offrirti un lavoro: in questo caso l’ospedale o la struttura dove vuoi lavorare richiederà le referenze dei tuoi lavori precedenti per confermare che la loro decisione di assumerti è corretta. Mentre in Germania possono chiedere referenze a questo scopo, in Svizzera è molto più comune chiedere referenze sin dall’inizio del processo di selezione.
- Per offrirti uno stipendio commisurato alla tua esperienza: una volta che l’ospedale o il centro ha deciso di assumerti e tu hai accettato il posto, ti chiederanno sempre (sia in Germania che in Svizzera) le referenze dei lavori o i certificati di servizio per calcolare il tuo stipendio.
Per queste due ragioni, è consigliabile includere una sezione sulle referenze nel tuo CV. Qui avete due possibilità:
- Se non vuoi dare informazioni nel tuo CV su chi sono le tue referenze: allora puoi indicare in una sola frase che hai referenze su richiesta: “akademische und berufliche Referenzen auf Wünsch”.
- Se vuoi aggiungere delle referenze al tuo CV: idealmente, dovresti includere da 2 a 4 referenze, sia accademiche che professionali. Per ogni referenza dovresti indicare il nome completo della persona, dove lavora, il posto di lavoro che occupa e un numero di telefono di contatto o un indirizzo e-mail.
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Struttura
L’ordine delle sezioni del tuo CV può variare leggermente a seconda del tuo profilo professionale, dei punti di forza della tua candidatura e dell’offerta per cui ti stai candidando. In linea di principio, potete usare l’ordine indicato nella sezione anteriore. Tuttavia, a volte può essere conveniente cambiare l’ordine di alcuni di essi:
- Se hai ancora un’esperienza professionale molto breve ma hai fatto corsi di formazione pertinenti al lavoro per cui ti stai candidando, puoi scegliere di includere la sezione “formazione complementare” prima della tua “esperienza lavorativa”.
- Puoi aggiungere la sezione “lingue” dopo la sezione “competenze tecniche” o il contrario, a seconda di quale delle due è un aspetto più forte del tuo profilo professionale.
- Se hai fatto attività di volontariato, la puoi includerle alla fine della sezione “esperienza lavorativa” specificando che si tratta di una “Freiwillige Tätigkeit”.
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Ordine
- Sii coerente, strutturato e crea un CV “pulito”. Alcuni esempi: indica le date a sinistra o sopra le tue esperienze e la tua istruzione; evidenzia i nomi degli ospedali e dei centri dove hai lavorato in lettere maiuscole; il nome della tua funzione lavorativa/posto di lavoro può essere evidenziato in grassetto; separa le funzioni e i compiti che hai svolto in ogni posizione con dei trattini; ecc. Indipendentemente da come presenti il tuo contenuto, sii sempre coerente per rendere il tuo CV facile da leggere.
- Ordina la tua formazione accademica, la formazione complementare e le esperienze professionali in ordine cronologico, iniziando sempre da quelle più recenti.
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Lunghezza
La lunghezza di un CV in Germania e in Svizzera di solito non supera le 2 o 3 pagine.
Se vuoi che il tuo CV occupi solo una pagina, considera se stai omettendo informazioni rilevanti o se stai sovraccaricando questa pagina. In questo caso, è meglio includere una seconda pagina. Se il tuo CV è più lungo di 2 o 3 pagine e non vuoi che sia molto più lungo, puoi usare alcuni di questi consigli:
- Rileggi attentamente il tuo CV e cancella tutte le parole che non aggiungono valore reale alla tua candidatura.
- Riduci i margini del tuo documento per darti più spazio su ogni pagina. Se usi MS Word, puoi cambiarli da “normale” a “stretto” (1.27).
- Cambia la dimensione del carattere. Puoi usare 18 – 16pt per il titolo “LEBENSLAUF”, 13 – 12pt per i titoli delle sezioni e 11 – 10 per il resto del testo.
- Usa tabelle e punti elenco per organizzare e delineare le tue informazioni se sono descritte troppo estesamente.
- Cambia l’interlinea. Il minimo raccomandato è 1.0.
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Presentazione
Il tuo CV deve essere scritto in carattere nero, tranne che per le intestazioni delle sezioni principali, per le quali puoi usare un altro colore se lo desideri.
- Includi un indirizzo email “corretto” nella sezione “dettagli personali”; mantieni la serietà e non aggiungere email troppo informali che non siano legate al tuo vero nome.
- Arricchisci il tuo CV con una lettera di presentazione adeguata. Se hai bisogno di informazioni su come farlo, possiamo aiutarti qui.
- Invia il tuo CV e altri documenti in formato PDF per evitare cambiamenti di formattazione a seconda dell’elaboratore di testi usato dal lettore.
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Correzione
Si raccomanda vivamente che altre persone leggano e valutino il tuo CV. Si possono scoprire errori di ortografia, incongruenze nella struttura e sicuramente ti daranno suggerimenti interessanti a cui non avevi pensato.